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SPIATOIO 2015
Antonella De Nisco, “Spiatoio 2015”, acquaforte in 30 copie (Mavida RE)
'Spiatoio', incisione ad acquaforte di uno dei tanti progetti
che Antonella modula sulla percezione di un'esigenza di quelle
più sottili, sfuggenti e spirituali, tanto autentiche quanto
ignorate, tra selle e riposatoi, tane e fionde... soccorre chi
chiede riparo, chi manca d'orizzonte, chi ha perduto il gioco.
Artista tanto provvidenziale, quanto inattuale: provvede a quelle
esperienze semplici e fondamentali che approfondiscono in qualità
vite sempre più quantitative; nelle sue installazioni restituisce
scambio, materia e socialità con questa sua vocazione alla
dimensione artigianale-progettuale, che è con-lavorare
e co-esperire. Si colloca in puro essere, meglio: puro esserci,
in quanto la sua arte effimera e molteplice vive di fruizioni
emotive e poi si disperde, rifuggendo ogni avere. Arte irrevocabile
e irriproducibile, sempre diversa nei luoghi dove intesse e colloca
spiatoi veri per un territorio che ci invita ad amare e salva-guardare
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